assunzione badante milano

Milano: non Tutte le Societa’ Assumono Regolarmente la Badante

Il fenomeno delle badanti ha assunto a Milano e in Italia un rilievo crescente, su questo tema sono già state fatte diverse ricerche, rispetto alle quali questa si differenzia per l’accento posto sul rapporto tra pluralità delle condizioni delle badanti e pluralità delle condizioni degli assistiti e delle loro famiglie.

È consigliabile non dare mai lavoro non regolarizzato neanche in caso di prova per un giorno anche se la badante si dimostra disponibile.

Se la stessa vuole la certezza di essere assunta subito consigliamo di non intraprendere il rapporto di lavoro.

La badante è a conoscenza dei propri diritti e delle risorse, come ad esempio gli avvocati, di cui può usufruire per tutelarsi.

È necessario stipulare un regolare contratto con tutte le specifiche in base alle proprie esigenze davanti agli esperti in materia di assunzioni badanti.

La legge tutela in tutti i modi il lavoratore il quale può affermare anche fatti non corrispondenti alla realtà come ad esempio dichiarare di lavorare più ore rispetto al contratto o di non aver usufruito dei giorni festivi o di riposo.

Non tutte le società possono fornire colf o badanti alle famiglie che ne hanno bisogno.

Quando una società assume una badante e la manda a lavorare a casa di una famiglia, sta svolgendo somministrazione di lavoro o fornitura di manodopera.

In Italia, la ricerca e la selezione di personale, l’intermediazione di personale e la fornitura di personale sono tutte operazioni che possono essere svolte solo da società che sono iscritte all’Albo delle Agenzie Per il Lavoro gestito dal Ministero del Lavoro.
Chi non è abilitato dall’albo e dal ministero del Lavoro NON può fornire legalmente badanti a degli utilizzatori.

La badante che viene mandata a casa vostra è un lavoratore subordinato che è alle vostre dipendenze.

Avere qualcuno alle proprie dipendenze, ovvero stabilire gli orari di lavoro e le mansioni lavorative, è legale solo se il contratto di lavoro è di tipo subordinato (dipendente).

Per le badanti le tutele previste sono regolate dal Contratto Collettivo Nazionale Del Lavoro Domestico (CCNL domestico).

Molte associazioni o cooperative di badanti che non hanno l’autorizzazione ministeriale, assumono invece con forme contrattuali diverse o addirittura con contratti di lavoro autonomo (Partite Iva – CO. CO. CO. – CO. CO. PRO.).

Queste società non autorizzate che utilizzano forme contrattuali alternative mettono a rischio le famiglie che possono essere soggette a rivendicazioni da parte dei lavoratori forniti e assunti con contratti non a norma di legge.

Una badante fornita con un contratto di lavoro non regolare potrà rivendicare di essere stata una vostra dipendente e farsi risarcire di tutte le tutele previste dal relativo CCNL e di farsi assumere regolarmente e direttamente dalla famiglia utilizzatrice.

Il fatto di aver pagato delle fatture a queste società irregolari, non vi esonera da eventuali rivendicazioni.

Infatti le fatture non riguardano il diritto del lavoro.

Chiunque può fare una fattura, ma ciò che conta è se l’attività di fornitura di personale è svolta a norma di legge rispettando il diritto del lavoro.

Per tutelarvi verificate sempre la risposta a queste due domande:

  • La società che mi fornisce le badanti è una Agenzia Interinale iscritta all’albo della Agenzie Per il Lavoro?
  • La badante, che viene messa alle proprie dipendenze da questa Agenzia, è assunta regolarmente e tutelata dal CCNL domestico?

 

Vuoi sapere quanto costa una badante? AES Domicilio (assistenza anziani a domicilio) è attiva con le proprie badanti in tutta la Regione Lombardia, in Lazio ed in particolare nelle province di Milano e Roma se cerchi Badanti a MilanoBadante a MonzaBadante a ComoBadante a Lecco e Badante a Roma.