Il burnout della badante a Milano
Vediamo insieme cosa significa burnout della badante. Burnout è un’espressione anglosassone che indica un crollo, una condizione di stress determinante disturbi fisici e psichici. Spesso, si manifesta con una sensazione di stanchezza ed esaurimento emotivo.
Sebbene chi ne soffre tende a sottovalutare tale stato, il protrarsi della situazione potrebbe determinare un calo delle difese immunitarie (con relativi disturbi gastrointestinali, del sonno, etc…). Insomma, se ignorate questi sintomi, la qualità della vita potrebbe peggiorare notevolmente. La badante convivente o badante ad ore per definizione è una persona che si prende cura di un soggetto non autosufficiente, si occupa di assistere una persona che non è autonoma.
Inevitabilmente il protrarsi della situazione di difficoltà della persona da assistere può determinare uno stato di stress e conseguentemente il burnout della badante. La badante può trovarsi a rinunciare anche ai momenti di svago che sul lungo periodo provocano conseguenze.
Cosa può capitare ad una badante sovraccaricata di stress:
- ansia
- rabbia
- irritabilità
- senso di solitudine
- depressione
Spesso il burnout della badante può scatenare un doloroso malessere nascosto che entra in punta dei piedi nell’animo. Così facendo, si prospetta il rischio che la badante si isoli dal resto del mondo: dal lavoro, dalla famiglia e dagli amici e che questo atteggiamento porterà a un logorio fisico e psichico che potrà influire anche negativamente sullo stato dell’assistito.
Non abbiate paura o vergogna di chiedere aiuto rivolgendovi a personale qualificato. Sicuramente, amare l’anziano malato, vuol dire anche scegliere di farsi aiutare nella sua gestione.
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